lunedì 27 giugno 2011

John Banville Dove è Sempre Notte

John Banville Dove è Sempre Notte, Guanda 2007

voto 8,5/10

Nell'Irlanda degli anni Cinquanta, un giallo cominciato per caso apre uno scrigno di turpitudine e misteri nell'alta borghesia dublinese. Il dottor Quirke è uno stimato anatomopatologo che si improvvisa detective deciso a risolvere il 'caso' di Christine Falls, che lega la misteriosa ragazza deceduta alla ricca e potente famiglia del medico. Quirke si troverà ad affrontare un omertoso perbenismo deciso a coprire depravazioni fisiche e morali, dal cui turbine di amore e morte, religione, denaro e potere, arriverà, ormai vecchio, a scoprire scioccanti verità tanto su se stesso che sulla realtà che lo circonda. La scrittura di Banville è piacevole e raffinata; il complesso intreccio viene costruito magistralmente con improvvisi picchi rivelatori che accompagnano protagonista e lettore verso la risoluzione del mistero. Quello che non rende eccezionale questo bel libro è un'atmosfera noir po' troppo stereotipata ( lui improvvisato investigatore alcolizzato e inquieto per amori perduti) unita a personaggi credibili e coerenti ma purtroppo deboli e un po' superficiali; una nota stonata in quello che è sicuramente un romanzo ottimo ma, purtroppo, visto le sua potenzialità, non memorabile.